Questa fantasia nasce come una variante non troppo improbabile di una esperienza reale.
Ma andiamo con ordine.
Ho avuto una ragazza che passò un anno in Africa come volontaria, all\'epoca molto giovane prima che ci conoscessimo.
Mentre stavamo insieme mi invidiava il fatto che io avevo avuto, anche se per un paio di mesi, una ragazza nera (ma questa è un\'altra storia). Lei mi diceva che in quell\'anno di neri non ne aveva mai provati. Che erano alti e snelli e con degli \"affari così\", allargando le mani. Non mi aveva mai fatto mistero dei suoi gusti, ma eravamo giovani e forse non ancora abbastanza disinvolti da passare dai commenti alle proposte. In fondo quando osservavo che incrociando un nero si soffermava a guardarlo, all\'epoca provavo un po\' di gelosia.
Venendo ai fatti invece: ci trovavamo all\'estero in un ostello. Nel corridoio c\'erano i bagni maschili e quelli femminili. A noi toccò una stanza poprio di fronte a quelli femminili. All\'interno dei bagni c\'erano le docce di fronte ai lavabi, senza tende o altre coperture. Ad un certo punto lei uscì per andare in bagno solo con le mutandine e una maglietta. Quando rientrò mi disse che c\'era un maschio nero che stava facendo la doccia nel loro bagno. Poi uscì di nuovo e rientrò dopo un po\'. Avevamo avuto una discussione poco prima ma nonostante questo si tolse le mutandine e aveva la vagina bagnatissima e larghissima come alla fine dei rapporti. Non so cosa accadde di là. Comunque facemmo l\'amore con molta foga.
Col passare del tempo ripensai a quell\'episodio e ora sono convinto, sapendo dei suoi gusti e ora che sono cambiato anche io, con un po\' di malizia e spregiudicatezza l\'avrei convinta a tornare nel bagno insieme e vedere se si poteva fare qualcosa, mandandola prima sotto la doccia. Lei lo avrebbe preso in mano, magari un po\' in bocca e poi avremmo concluso tutti insieme nella nostra camera.
Ma andiamo con ordine.
Ho avuto una ragazza che passò un anno in Africa come volontaria, all\'epoca molto giovane prima che ci conoscessimo.
Mentre stavamo insieme mi invidiava il fatto che io avevo avuto, anche se per un paio di mesi, una ragazza nera (ma questa è un\'altra storia). Lei mi diceva che in quell\'anno di neri non ne aveva mai provati. Che erano alti e snelli e con degli \"affari così\", allargando le mani. Non mi aveva mai fatto mistero dei suoi gusti, ma eravamo giovani e forse non ancora abbastanza disinvolti da passare dai commenti alle proposte. In fondo quando osservavo che incrociando un nero si soffermava a guardarlo, all\'epoca provavo un po\' di gelosia.
Venendo ai fatti invece: ci trovavamo all\'estero in un ostello. Nel corridoio c\'erano i bagni maschili e quelli femminili. A noi toccò una stanza poprio di fronte a quelli femminili. All\'interno dei bagni c\'erano le docce di fronte ai lavabi, senza tende o altre coperture. Ad un certo punto lei uscì per andare in bagno solo con le mutandine e una maglietta. Quando rientrò mi disse che c\'era un maschio nero che stava facendo la doccia nel loro bagno. Poi uscì di nuovo e rientrò dopo un po\'. Avevamo avuto una discussione poco prima ma nonostante questo si tolse le mutandine e aveva la vagina bagnatissima e larghissima come alla fine dei rapporti. Non so cosa accadde di là. Comunque facemmo l\'amore con molta foga.
Col passare del tempo ripensai a quell\'episodio e ora sono convinto, sapendo dei suoi gusti e ora che sono cambiato anche io, con un po\' di malizia e spregiudicatezza l\'avrei convinta a tornare nel bagno insieme e vedere se si poteva fare qualcosa, mandandola prima sotto la doccia. Lei lo avrebbe preso in mano, magari un po\' in bocca e poi avremmo concluso tutti insieme nella nostra camera.
