J
jenny
Guest
Mi chiamo Jenny, ho 20 anni e volevo raccontare la mia esperienza.
Sono nata e cresciuta a Palermo, città che adoro, come per la mia isola, ma come penso per molte altre zone del sud Italia, sia le condizioni di vita, sia la mentalità, spesso purtroppo non sono il massimo.
Le relazioni interraziali, da parte di una ragazza, non sono certo ben viste, un conto è un uomo che si mette con una russa o rumena, altra cosa se sei femmina e come nel mio caso ti piacciono da morire i ragazzi neri.
Fin da quando avevo solo 13 anni, provavo attrazione per i ragazzi di colore e la cosa che dispiaceva di più è che non potevo parlarne con nessuno, tantomeno potevo provare ad intraprendere una relazione clandestina con un ragazzo nero, se si fosse saputo, i miei, come minimo mi avrebbero rinchiuso in casa e avrebbero buttato via le chiavi.
La fortuna vuole, che all\'età di 18 anni faccio amicizia con una ragazza di 2 anni più grande di me, Giulia e con lei comincia una amicizia bellissima e mi rendo conto confidandomi con lei che non sono l\'unica a provare attrazione per i ragazzi neri.
Purtroppo a Palermo non riusciamo a combinare niente, pensate che la mia amica, che è una ragazza molto bella, molto più di me, è corteggiatissima e rinuncia pure a fidanzarsi con un ragazzo veramente ricco, perché oltre ad essere subdotato, lo sapeva adoperare molto male.
All\'inizio di quest\'anno però succede una cosa che si rivelerà una vera e propria svolta per le nostre vite.
Giulia trova lavoro a Milano e già dai primi di febbraio si trasferisce.
A me all\'inizio è dispiaciuto molto, anche se ci sentivamo spesso, quasi tutti i giorni, sentivo tanto la sua mancanza. Ho altre amiche, ma il rapporto di stima e confidenza che ho con lei è qualcosa di unico.
Nel frattempo io continuavo a frequentare l\'università, ma con poca convinzione, anche perché, Giulia continuava a ripetermi che a Milano ci sono tantissimi ragazzi neri, ma che non sa come fare amicizia (anche se è molto bella e corteggiata, è anche moto timida) e mi ripeteva di trasferirmi pure a me a Milano.
Io comincio a pensarci seriamente, in più conosco tramite annunci in questo e altri siti dei ragazzi neri proprio di Milano, così a metà maggio vado a trovarla.
Ma non me ne vado a su a mani vuote, porto con me 3 numeri di cellulare di ragazzi neri di Milano.
Come potete immaginare, senza avere tra i piedi parenti e falsi amici, non perdo tempo e prendo subito contatto con uno di loro che si era dimostrato il più educato e disponibile.
Riesco ad organizzare di sabato pomeriggio un appuntamento a casa della mia amica e ci viene a trovare un ragazzo giovane, neanche tanto bello, non molto alto, ma dotatissimo.
Facciamo sesso a 3 fino a notte fonda, lui riesce ad avere la bellezza di 6 rapporti sessuali e finalmente io e Giulia realizziamo il nostro sogno.
Rivediamo il nostro amico anche la domenica e lui non si smentisce, anzi era ancora più arrapato del giorno prima, così prendo una decisione, mi devo trasferire a Milano!!
Già il lunedi faccio il giro di negozi e locali e riesco a trovare lavoro come cameriera.
Non è il massimo della vita, ma la paga dopotutto non è male.
I primi di giugno torno a Palermo per prendere le mie cose, nonostante l\'incredulità dei miei genitori e fratelli, sono decisa, anche se con un po\' di rammarico a lasciare la Sicilia.
E\' dal 9 di giugno che stò a Milano, il lavoro è molto duro, ma per fortuna io e Giulia possiamo spassarcela alla grande anche perché poi si è aggiunto un altro ragazzo nero, lui è molto bello anche se leggermente meno dotato, ma sempre anni luce avanti a tutti i ragazzi bianchi.
W il sesso con i neri.
J.
Sono nata e cresciuta a Palermo, città che adoro, come per la mia isola, ma come penso per molte altre zone del sud Italia, sia le condizioni di vita, sia la mentalità, spesso purtroppo non sono il massimo.
Le relazioni interraziali, da parte di una ragazza, non sono certo ben viste, un conto è un uomo che si mette con una russa o rumena, altra cosa se sei femmina e come nel mio caso ti piacciono da morire i ragazzi neri.
Fin da quando avevo solo 13 anni, provavo attrazione per i ragazzi di colore e la cosa che dispiaceva di più è che non potevo parlarne con nessuno, tantomeno potevo provare ad intraprendere una relazione clandestina con un ragazzo nero, se si fosse saputo, i miei, come minimo mi avrebbero rinchiuso in casa e avrebbero buttato via le chiavi.
La fortuna vuole, che all\'età di 18 anni faccio amicizia con una ragazza di 2 anni più grande di me, Giulia e con lei comincia una amicizia bellissima e mi rendo conto confidandomi con lei che non sono l\'unica a provare attrazione per i ragazzi neri.
Purtroppo a Palermo non riusciamo a combinare niente, pensate che la mia amica, che è una ragazza molto bella, molto più di me, è corteggiatissima e rinuncia pure a fidanzarsi con un ragazzo veramente ricco, perché oltre ad essere subdotato, lo sapeva adoperare molto male.
All\'inizio di quest\'anno però succede una cosa che si rivelerà una vera e propria svolta per le nostre vite.
Giulia trova lavoro a Milano e già dai primi di febbraio si trasferisce.
A me all\'inizio è dispiaciuto molto, anche se ci sentivamo spesso, quasi tutti i giorni, sentivo tanto la sua mancanza. Ho altre amiche, ma il rapporto di stima e confidenza che ho con lei è qualcosa di unico.
Nel frattempo io continuavo a frequentare l\'università, ma con poca convinzione, anche perché, Giulia continuava a ripetermi che a Milano ci sono tantissimi ragazzi neri, ma che non sa come fare amicizia (anche se è molto bella e corteggiata, è anche moto timida) e mi ripeteva di trasferirmi pure a me a Milano.
Io comincio a pensarci seriamente, in più conosco tramite annunci in questo e altri siti dei ragazzi neri proprio di Milano, così a metà maggio vado a trovarla.
Ma non me ne vado a su a mani vuote, porto con me 3 numeri di cellulare di ragazzi neri di Milano.
Come potete immaginare, senza avere tra i piedi parenti e falsi amici, non perdo tempo e prendo subito contatto con uno di loro che si era dimostrato il più educato e disponibile.
Riesco ad organizzare di sabato pomeriggio un appuntamento a casa della mia amica e ci viene a trovare un ragazzo giovane, neanche tanto bello, non molto alto, ma dotatissimo.
Facciamo sesso a 3 fino a notte fonda, lui riesce ad avere la bellezza di 6 rapporti sessuali e finalmente io e Giulia realizziamo il nostro sogno.
Rivediamo il nostro amico anche la domenica e lui non si smentisce, anzi era ancora più arrapato del giorno prima, così prendo una decisione, mi devo trasferire a Milano!!
Già il lunedi faccio il giro di negozi e locali e riesco a trovare lavoro come cameriera.
Non è il massimo della vita, ma la paga dopotutto non è male.
I primi di giugno torno a Palermo per prendere le mie cose, nonostante l\'incredulità dei miei genitori e fratelli, sono decisa, anche se con un po\' di rammarico a lasciare la Sicilia.
E\' dal 9 di giugno che stò a Milano, il lavoro è molto duro, ma per fortuna io e Giulia possiamo spassarcela alla grande anche perché poi si è aggiunto un altro ragazzo nero, lui è molto bello anche se leggermente meno dotato, ma sempre anni luce avanti a tutti i ragazzi bianchi.
W il sesso con i neri.
J.