Riprendo da dove eravamo rimasti.
Come ho già detto ho stampato nella mia mente ogni dettaglio di quel giorno, le nostre lacrime, i nostri baci e.......lui!
Ebbene si, Gianni non aveva lasciato nulla al caso e dopo una decina di minuti di pianti e abbracci di gioia da parte di entrambi, mi dice: “Tesoro, io in realtà, avrei già un amico nero”, io rimasi in silenzio, ma il cuore cominciò a battermi forte, “E\' un ragazzo fidato, lavora con me, anche se in un altra sede, è molto educato e sopratutto molto riservato, io ho già parlato molte volte con lui, siamo diventati amici, inoltre il titolare, mi ha detto che nel lavoro è veramente molto serio e che di lui si fida ciecamente”, pochi secondi di silenzio e poi continua a parlarmi di lui, “In questi giorni di caldo, l\'ho visto mentre caricava i furgoni, ha una forza incredibile e dovresti vedere che fisico”, Gianni continua a parlarmi di questo Roger e poi mi fa la fatidica domanda: “Amore mio, perchè stasera non lo chiamiamo??”, io gli rispondo:
“Ma Gianni, io se lo chiamiamo, non saprei cosa dirgli”, lui mi interrompe:
“Fidati di me amore, io beh, gli ho già parlato di noi”, a questo punto lo interrompo io,
“ma Gianni, e cosa gli hai detto, ma”, ma lui riprende:
“Amore mio, fidati di me, credimi, sarà meraviglioso, ti prego, ....facciamo così, tu adesso ti metti uno dei tuoi vestiti, di quelli sexy che sei uno schianto, e poi vai alla casa in campagna e io vado da Roger e ti raggiungiamo la”
Io rispondo: “ho un po\' di paura, spero che questo ragazzo sia veramente fidato” questa fu la mia risposta, in verità ero eccitatissima e tutta bagnata.
La risposta di Gianni fu carica di entusiasmo “ti amo amore, vai a cambiarti e io vado da Roger, ci troviamo la, ma ti prego tesoro fai in fretta”, a questo punto mi saluta e mi dà un bacio.
Mi lascia li nel divano, pensierosa come una studentessa che deve affrontare gli esami, ma come ho già detto, tutta bagnata, vi giuro che avevo le mutandine letteralmente fradicie.
Comunque vado in bagno a fare una doccia veloce e subito dopo mi scelgo uno dei mie vestitini sexy, uno di quelli che più facevano impazzire Gianni.
Non ho ancora finito di vestirmi, che mi squilla il cellulare, è mio marito, mi chiede se sono pronta e mi dice che lui è a casa di Roger e che lui non vede l\'ora di conoscermi.
Io gli dico che tra meno di 5 minuti parto, ci salutiamo.
Appena arrivata alla casa di campagna, vedo che ci sono due macchine parcheggiate fuori, divento un po\' rossa e mentre faccio manovra per parcheggiare, guardo verso il giardino, vedo mio marito e Roger seduti che parlano.
Appena uscita di macchina, Gianni mi viene in contro sorridente, e mi dice: “tranquilla amore, vieni”, io come se fossi oramai ipnotizzata lo seguo, avevo ancora in mente quei pistoloni che avevo visto nel film e ero molto eccitata, ma anche un po\' impaurita.
Appena arrivo nel giardino, Roger si alza e mi dà la mano e già li ci rimango, aveva indosso una smanicata che metteva in risalto il suo bellissimo fisico, era alto più di 1.90, bello di viso e come ho già detto semplicemente eccezionale di fisico.
Lui prende la parola: “Cavoli, aveva proprio ragione tuo marito, sei veramente bellissima e sembri realmente una trentenne”, io rispondo:
“Grazie, devo dire però che tu sembri un fotomodello”
Rimanemmo alcuni minuti a parlare, ma fu Gianni il furbetto che ruppe il ghiaccio:
“Andiamo dentro che ci mettiamo comodi”
Cosi entrammo, io mi misi nel divano, Gianni accanto a me e Roger nell\'altro divano accanto, Gianni mi stringeva la mano, parlammo neanche un minuto che mio marito si alzò e disse:
“Andiamo, su, tanto è una cosa che la vogliamo tutti e tre, prima o poi dobbiamo iniziare, Roger, vieni qui a sedere accanto a Clara”
Avevo il cuore che mi stava scoppiando, ero emozionatissima, intanto Roger era accanto a me e Gianni invece si era seduto nell\'altro divano.
Mi sentivo anche molto imbranata e non avevo il coraggio di iniziare, ma vidi che Gianni fece un cenno a Roger e lui mise la sua mano sopra il mio ginocchio.
Mi venne subito la pelle d\'oca, un brivido mi attraversò lungo la schiena e non ci crederete, ma ebbi subito un orgasmo.
Incredibile, quella mano nera mi aveva già da sola fatto venire, il mio volto penso che poi parlava da solo, già ansimavo, intanto la mano di Roger mi toccava sempre più in profondità, adesso mi abbracciava e porta il mio volto al suo e mi bacia.
Ero già completamente in estasi, Gianni intanto aveva iniziato a masturbarsi e stava incitando l\'amico a prendere possesso del mio corpo, continuava ad incitarci con frasi tipo:
“dai Roger, togligli il reggiseno” , “amore mio ti voglio bene” ecc.
Erano passati appena 2 minuti che sento che Gianni dice che è già venuto, ma io in quel momento, mi trovavo in un altra dimensione e ben presto avrei avuto una sorpresa....
Infatti Roger, si sfilò i pantaloni e li ci rimasi di sasso!!!! Aveva realmente una mazza gigantesca,
lunga, larga e durissima.
Era in lunghezza più del doppio rispetto a quella di Gianni e almeno il doppio in larghezza, ricordo che rimasi a bocca aperta ad ammirarlo e anche Gianni, che nel frattempo si era messo in terra in ginocchio vicino a noi, disse solo “oh cavolo!”
Le mie piccole mani stringevano da sole appena un terzo di quel bastone e senza farmi incitare cominciai a spompinarlo.
Anche in bocca riuscivo a prenderne solo una minima parte, intanto Roger mi incitava a proseguire e io di mia iniziativa comincio pure a leccargli le palle.
Se fossi stata con mio marito avrei poco dopo chiesto a lui di restituirmi il piacere e gli avrei chiesto di leccarmi la micina, ma invece quella era una situazione diversa, io non ce la facevo più, mi alzai in piedi e dissi:
“Non ce la faccio più, lo voglio dentro!”
Gianni disse: “Si si dai Roger, dai sfondala!”
Fortuna che Roger non se lo fece ripetere, mi sfilà le mie mutandine già fradice, mi dice di stendermi nel divano e beh potete immaginare cosa succede.
Prende la sua mazza e comincia lentamente a pomparmi, all\'inizio fa piano, ma piano piano aumenta il ritmo.
Io comincio a godere come mai mi era successo nella mia vita, erano 23 anni che avevo rapporti sessuali con Gianni, ma non avevo mai GODUTO così, stavo urlando a voce alta, il mio adorato marito si era messo a sedere in terra vicino a me e mi stringeva la mano, ma io come vi ho già detto oramai ero persa, non capivo più nulla, in quel momento mi trovavo in paradiso, il paradiso che ogni donna dovrebbe provare, un paradiso NERO!
Scopammo in molte altre posizioni, Gianni si masturbò altre 2 volte e io passai il più bel pomeriggio di sesso di tutta la mia vita (fino ad allora).
Quando mi accorsi che Roger stava per venire ebbi un altra sorpresa, venne con almeno 10 schizzi poderosi e copiosissimi, anche da quel punto di vista fu devastante, mi imbiancò completamente il volto, gran parte del busto e aimè sporcammo anche il divano, ma posso tranquillamente affermare che quello fu il male minore.
Alla fine poi la scopata non fu lunghissima, meno di un ora, ma per fortuna Roger era tutto fuorchè stanco e facemmo sesso altre due volte.
La terza fu la più lunga, finimmo che erano quasi le 2 di notte.
Gianni mi disse che in totale si era masturbato 5 volte e che non gli succedeva da quando aveva 16 anni, hihi, anche lui aveva fatto un record.
Per fortuna quel meraviglioso giorno fù solo l\'inizio di una nuova era, da allora stò passando il periodo più bello e nero della mia vita.
Adesso ci vediamo almeno 3 volte la settimana con Roger, altre volte, dietro insistenza di Gianni ho pure fatto sesso anche con un altro ragazzo di colore amico di Roger che vive in un altra città, non è al livello di Roger, ma è sempre un superdotato pure lui, ho avuto modo di sperimentare la doppia penetrazione e con la gioia di Gianni ho pure iniziato a bere tutto il nettare di Roger, (cosa che non avevo mai fatta neppure con Gianni).
A proposito del mio adorato marito, con lui adesso se facciamo sesso non sento più nulla, ma per fortuna Gianni mi dice che per lui è bellissimo guardare e masturbarsi, praticamente nell\'ultimo anno abbiamo fatto sesso 1 volta sola e io non ho goduto per niente e anche lui, non ci ha messo nessun entusiasmo, è successo perche Roger per una settimana era fuori Italia.
Quello che è incredibile è che anche per Gianni questa è stata senza dubbio una esperienza incredibile che ha rivoluzionato anche la sua visione del sesso.
Perchè poi alla fine io e il mio adorato marito, ci amiamo ancora di più, pensate che lui adesso mi ha letteralmente implorato di fargli fare tutte le faccende domestiche, io praticamente è più di un anno che sono servita e riverita come fossi una dea, lui non fa più niente senza prima chiedermelo e ci mette un entusiasmo e una passione incredibili.
Vi giuro che da parte mia non c\'è stata la ben che minima imposizione, giuro, anzi, più volte sopratutto se a lui capita di fare tardi al lavoro provo per esempio a cucinare e apparecchiare, ma lui non vuole sentire ragione, lui insiste perchè io faccia la vita da signora e ripeto, mi tratta come una regina.
Ultimamente poi, nei week-end, quando andiamo nella casa di campagna, dopo che facciamo sesso, vuole che dorma con Roger e la mattina ci porta sempre la colazione a letto.
Insomma, cosa altro vi posso aggiungere, sono la donna più felice del mondo, ho un marito che adoro, una figlia meravigliosa che frequenta l\'università con molto profitto e un amante giovane, forte, bello e sopratutto nero superdotato.
Concludo rinnovando l\'invito che avevo già fatto a tutte le ragazze, vincete la paura e provate l\'uomo nero.
Spero di aver fatto cosa gradita a raccontarvi la vera storia della mia vita.
Clara.