Schiavi
Foto fatta da amico vucumpra
Vorrei raccontare come è nata la nostra passione per i black.
A Catania in piazza Carlo Alberto c'è un mercato rionale chiamato "Fera o Luni"
io non amo per niente lo shopping ma mia moglie quando per qualche motivo siamo a Catania non perde occasione e purtroppo mi tocca accompagnarla.
Per rendermi più interessante la partecipazione allo shopping si è messa un paio di pantaloni di lino (che per sua natura è trasparente) e sotto un perizoma aperto per cui il culo era in bellavista (ma d'estate nessuno ci fa caso) mentre a uno sguardo più attento si poteva vedere anche la figa.
Nel mercato ci sono molti ambulanti senegalesi e tra queste c'è un black maturo che ha una bancarella e vende vestiario. Ai lati della sua bancarella si posizionano altri due ambulanti (penso abusivi) che vendono uno borse e portafogli taroccati l'altro occhiali da sole e cineserie.
Mia moglie sotto la maglietta che portava aveva un reggiseno coprente ma anche se dopo pranzo c'è poca folla, non volendo attirare l'attenzione per provare una maglietta elegante lunga con le maniche a pipistrello è passata dietro la bancarella in cui c'erano i 4 venditori (1 titolare della bancarella, due abusivi e uno aiutante più giovane del titolare).
Il titolare della bancarelle serviva mia moglie mostrando altri modelli con lo stesso stile nei vari colori mentre l'aiutante più giovane era seduto a mangiare un panino (ore 14 circa) e guardando mia moglie si è accorto che la trasparenza dei pantaloni e l'apertura nell'anteriore del perizoma offrivano uno spettacolo invitante. Il ragazzo (penso 20enne) ha fatto notare la cosa agli altri due che sembravano apprezzare visto come guardavano ma io non potevo capire cosa dicessero perché tra loro parlavano in arabo e per le cose che dicevano sono stati rimproverati dal titolare della bancarella.
Vedere mia moglie che cambiando le magliette rimaneva in reggiseno osservata da questi due uomini così rozzi e dal ragazzo era veramente eccitante e mia moglie interessata alle magliette non si rendeva conto dell'attenzione che la sua figa e il suo culo stavano ricevendo che é stato strano anche per come gli osservatori si sono posizionati in modo da vedere bene le sue parti intime.
Quando dopo avere comprato siamo andati via con la maglietta ho raccontato tutto a mia moglie che non voleva credermi cosi abbiamo fatto una scommessa, dopo circa 12 giorni saremmo dovuti ritornare a Catania e finiti gli impegni saremmo di nuovo tornati nella stessa bancarella, se gli ambulanti l'avessero riconosciuta avrei vinto io perché sarebbe stata la prova dell'interesse suscitato.
Se avesse avuto ragione lei mi toccava accompagnarla tutto il giorno in un centro commerciale che c'è a Tremestieri (tra Taormina e Messina) mentre se avessi avuto ragione io avrebbe con una scusa mostrato bene la parte a cui erano interessati gli ambulanti.
Era vestita in modo molto diverso perche aveva messo un vestitino corto nero senza mutandine e si era pure messo un cappello quindi pensava di vincere facile ma appena arrivata (ore 14 cioè stesso orario circa della volta precedente) è stata riconosciuta e accolta con grande eccitazione da parte mia.
Purtroppo non c'era l'abusivo di destra quello che la volta precedente aveva dimostrato piú interesse e che vendeva occhiali e cineserie ma al suo posto c'era un ambulante da spiaggia con articoli da spiaggia che si è goduto la scena.
Se il racconto di come siamo entrati nel mondo cookold con i black ha interessato almeno tre lettori scrivete un commento e racconterò il finale della storia
A Catania in piazza Carlo Alberto c'è un mercato rionale chiamato "Fera o Luni"
io non amo per niente lo shopping ma mia moglie quando per qualche motivo siamo a Catania non perde occasione e purtroppo mi tocca accompagnarla.
Per rendermi più interessante la partecipazione allo shopping si è messa un paio di pantaloni di lino (che per sua natura è trasparente) e sotto un perizoma aperto per cui il culo era in bellavista (ma d'estate nessuno ci fa caso) mentre a uno sguardo più attento si poteva vedere anche la figa.
Nel mercato ci sono molti ambulanti senegalesi e tra queste c'è un black maturo che ha una bancarella e vende vestiario. Ai lati della sua bancarella si posizionano altri due ambulanti (penso abusivi) che vendono uno borse e portafogli taroccati l'altro occhiali da sole e cineserie.
Mia moglie sotto la maglietta che portava aveva un reggiseno coprente ma anche se dopo pranzo c'è poca folla, non volendo attirare l'attenzione per provare una maglietta elegante lunga con le maniche a pipistrello è passata dietro la bancarella in cui c'erano i 4 venditori (1 titolare della bancarella, due abusivi e uno aiutante più giovane del titolare).
Il titolare della bancarelle serviva mia moglie mostrando altri modelli con lo stesso stile nei vari colori mentre l'aiutante più giovane era seduto a mangiare un panino (ore 14 circa) e guardando mia moglie si è accorto che la trasparenza dei pantaloni e l'apertura nell'anteriore del perizoma offrivano uno spettacolo invitante. Il ragazzo (penso 20enne) ha fatto notare la cosa agli altri due che sembravano apprezzare visto come guardavano ma io non potevo capire cosa dicessero perché tra loro parlavano in arabo e per le cose che dicevano sono stati rimproverati dal titolare della bancarella.
Vedere mia moglie che cambiando le magliette rimaneva in reggiseno osservata da questi due uomini così rozzi e dal ragazzo era veramente eccitante e mia moglie interessata alle magliette non si rendeva conto dell'attenzione che la sua figa e il suo culo stavano ricevendo che é stato strano anche per come gli osservatori si sono posizionati in modo da vedere bene le sue parti intime.
Quando dopo avere comprato siamo andati via con la maglietta ho raccontato tutto a mia moglie che non voleva credermi cosi abbiamo fatto una scommessa, dopo circa 12 giorni saremmo dovuti ritornare a Catania e finiti gli impegni saremmo di nuovo tornati nella stessa bancarella, se gli ambulanti l'avessero riconosciuta avrei vinto io perché sarebbe stata la prova dell'interesse suscitato.
Se avesse avuto ragione lei mi toccava accompagnarla tutto il giorno in un centro commerciale che c'è a Tremestieri (tra Taormina e Messina) mentre se avessi avuto ragione io avrebbe con una scusa mostrato bene la parte a cui erano interessati gli ambulanti.
Era vestita in modo molto diverso perche aveva messo un vestitino corto nero senza mutandine e si era pure messo un cappello quindi pensava di vincere facile ma appena arrivata (ore 14 cioè stesso orario circa della volta precedente) è stata riconosciuta e accolta con grande eccitazione da parte mia.
Purtroppo non c'era l'abusivo di destra quello che la volta precedente aveva dimostrato piú interesse e che vendeva occhiali e cineserie ma al suo posto c'era un ambulante da spiaggia con articoli da spiaggia che si è goduto la scena.
Se il racconto di come siamo entrati nel mondo cookold con i black ha interessato almeno tre lettori scrivete un commento e racconterò il finale della storia