EleQos77
Membro Attivo
Il suo cazzo tremava dal godere e da lì a poco sarebbe venuto, ma non volevo sprecare quel preziosissimo sperma, così altrettanto naturalmente, col cervello del tutto spento, mi alzai in piedi di fronte a lui. Divarico le gambe, glielo predo di nuovo in mano e poi piego le ginocchia abbassandomi. Quando la sua cappella era a contatto con l'apertura della mia vagina glielo lascio di mano e pian piano mi siedo sopra di lui. Il suo grosso nerissimo cazzo nerissimo non fece ovviamente nessuna fatica ad entrare in me dato che era bagnatissimo dalla mia saliva e la mia vagina era sempre più fradicia di piacere. Le sue dimensioni erano davvero importanti e così inizialmente sentii un po' di dolore ma non appena l'interno della mia vagina si adattò, il dolore d'incato svanì lasciando spazio ad un piacere fisico e mentale che non avevo mai provato prima in vita mia. Pochi movimenti e arriva tranquillamente all'utero. I colpi della sua gonfia cappella contro la mia cervice mi davano sensazioni indescrivibili. Contemporaneamente mi stringe i seni e mi succhia i capezzoli. Mentre mi penetrava lentamente e profondamente, unendo i suoi baci al mio seno, lo sguardo mi porta sule sue braccia muscolose e tatuatissime che mi abbracciavano e mi accarezzavano. Ero eccitatissima e l'insieme di tutto ciò inevitabilmente mi fece venire! E fu un orgasmo intensissimo, quasi doloroso. Probabilmente ebbi anche un inizio di squirt. E proprio mentre completavo il mio stupendo orgasmo, sento il suo pene iniziare a tremare e a pulsare! Le contrazioni della mia vagina avevano inevitabilmente fatto arrivare anche lui al punto di non ritorno! Senza chiedermi se io fossi protetta e senza nemmeno chiedermi se poteva o se io lo volevo, mi viene dentro! Ma inaspettatamente, io in quei momenti così belli e intensi, mi sentivo tranquilla, serena, felice e rassegnata nel donarmi tutta al grosso cazzo nero! Così avverto un grandissimo calore nella mia pancia e contemporaneamente e chiaramente un gran numero di pulsazioni eruttare una enorme quantità di sperma caldo di un giovane ragazzo nerissimo praticamente sconosciuto, del quale manco sapevo nemmeno il nome! Numerosi getti impetuosi di certamente molto fertile liquido seminale nero si infrangevano senza ritegno direttamente contro la mia cervice oramai dilatata, inondando senza ritegno il mio utero! Ero sfinita e con mio marito sempre assente dalla mia memoria, mi sono letteralmente gettata a corpo morto su di lui, abbracciandolo amorevolmente e lui fa altrettanto, baciandomi teneramente su una guancia. Il suo pene nerissimo e ancora durissimo era ancora conficcato tutto in me ma sentivo che un rigagnolo di sperma fuoriusciva andando a colare sull’interno della mia coscia destra, arrestandosi contro la balza della calza autoreggente mentre milioni di potenti spermatozoi dell'Africa Nera a quel punto stavano già nuotando dentro di me in direzione delle mie ovaie. I suoi semi avevano iniziato la loro missione alla ricerca di un eventuale mio ovulo, preferibilmente senza eventuale involucro di protezione, per provare a generare una nuova vita...ma quella è un’altra storia..