Mi sono iscritto da poco, ho letto un po' sul forum qualcosa di nuovo, ma il succo è sempre quello. Ero iscritto forse 10 anni fa. Dopo molto tempo vedo che questo sito continua a classificare neri (negri) e bianchi (caucasici) come fossero due categorie in contrasto, come poli opposti che si attraggono tramite il rito dell'esotico e della diversità contemplata.
Admin, insomma il curatore del sito, non vuole razzisti ma comunque sento una velata ipocrisia su tutto perchè se noi attribuiamo ad una categoria di essere umani una qualità che altri non hanno, quello significa essere razzisti. Non basiamo in base al soggetto, ma in base ad un gruppo di persone che sono diverse. Non certo è razzismo solo un banale epiteto come "negro di merda" o "viso pallido". In fondo che senso ha cercare appositamente un negro o un caucasico per fantasie sessuali? Partiamo in questo dalla constatazione che rimarchiamo una discriminazione sessuale, in quanto cercando appositamente un negro date forza alla constatazione che ci sia una totale differenza col caucasico. Quindi avallate le teorie del razzismo, in cui si catalogano delle razze per capacità intellettive e fisiche. Nel 2022 dopo venti anni di continua immigrazione specie a Milano, ormai più che una metropoli italiana diventata una Babele cosmopolita, a stare a stretto contatto con mediorientali, orientali, sudamericani, africani, ecc.. , cosa c'è di così diverso? Un negro superdotato è un retaggio del razzismo che vedeva i negroidi come degli schiavi in cui selezionare i più forti, ma al contempo non mi rendo bigotto consapevole che gli arabi hanno schiavizzato i negroidi, gli stessi negroidi hanno schiavizzato altri negroidi e in Europa i romani utilizzavano tanti prigionieri di guerra come schiavi nell'agricoltura per secoli. Il punto è che si evidenzia una categoria come fosse marziana o diversa razzialmente, negrisuperdotati per l'appunto e molti annunci e molte persone cercano il negro forse anche in buonafede come un homo sapiens di diversa specie con cui allargare le proprie fantasie, alla stessa stregua di chi fantastica di scopare con un cane, un tabù forte. Al contempo nel 2022 scopare con un negro o con un orientale è ancora una cosa sporca in cui sentirsi parte di un rito di sudditanza razziale? Perchè in fondo c'è sempre quello, il gioco si basa sulla differenza razziale estetica rapportata poi mentalmente ad un livello di spazio nuovo in cui trasporre una fantasia erotica di novità basata sulla costruzione di una differenza umana per potersi eccitare, come ancora inconsciamente di poter entrare ancora in un tabù che nessuno vuole dire qui ma che in realtà caratterizza la realtà del "gioco interrazziale" guarda caso proprio tra bianco e nero, interrazziale non tra bianchi, gialli, pellerossa, neri e altre razze, ma interrazziale deve giocare solo sul monotono bianco e nero, su quel tabù della donna bianca deflorata da enormi membri neri di una razza diversa fatta da gente che viene da zone tribali e ancestrali quando basta andare in Angola per vedere uno sviluppo economico che attira i portoghesi, oppure l'industrializzazione della Nigeria. Certo che nell'immaginario comune il negro resta il primitivo e questo fa eccitare, i consumatori di porno interrazziale dove negri superdotati deflorano bianche sexy sono bianchi di solito masochisti guardoni che traggono piacere dall'umiliazione, può succedere che il bull è bianco ma se è nero per molti aumenta l'umiliazione perchè c'è quella radice che non si sradica del negro inferiore che prende possesso della donna dei bianchi. Nulla di nuovo. Gli antichi greci, nelle sculture facevano bellissime statue di uomini muscolosi e con forme armoniose ma dai peni piccoli, perchè il pene piccolo significava essere superiori intellettivamente e capaci di essere razionali, mentre alcune statue che rappresentavano i barbari o animali infuriati avevano il pene grande, proprio per la loro inferiorità intellettiva, per cui il pene grande significava stupidità.
Questo retaggio culturale pervade ancora oggi l'Occidente seppur la stragrande maggioranza non studia nulla del mondo classico siamo comunque nati in un mondo che ci pone come superiori seppur il continuo politicamente corretto cerca di abbattere questa concezione quasi naturale.
Per cui, molte donne di poca classe vanno a Capo Verde per fare turismo sessuale e sfruttare la propria posizione per avere uomini fisicamente belli con cui comandarli a bacchetta, alla stregua di quegli italiani che sposano donne dell'est Europa perchè servili il più delle volte.
Quindi, concludo che il problema è nelle impostazioni dei tabù e dei retaggi culturali occidentali.
Eppure un finlandese in Nigeria sarebbe visto come un alieno. Non ci sono massicce immigrazioni di europei in Africa. Per cui le donne negre rimangono affascinate dal bianco finlandese semplicemente perchè non è l'uomo ordinario con cui si approcciano quotidianamente. Per loro sarebbe lo stesso una trasgressione anche se il feticcio non ha quel supporto di superiorità verso il barbaro ancestrale stupido dal pene grosso.
Personalmente mi sono trovato in più di un'occasione a Milano con ragazze indios americane che mi hanno abbordato, oppure due donne africane che in treno erano fin troppo spavalde. Sono palestrato, nemmeno con la pelle molto chiara, ma è ovvio che c'è sempre questo fattore esotico di mezzo perchè le ragazze italiane non hanno un così approccio spudorato, ma ho visto qualcuna esserlo con ragazzi neri o mulatti in qualche discoteca. Ho fatto sesso con nere, afro-brasiliane, indios sudamericane, bianche nordiche o mediterranee, non ho mai visto una differenza, solo al principio per ignoranza e per l'esotico, poi capisci che a parte l'epidermide conta l'acculturazione di stampo occidentale. Infatti sono ben felice con una donna italiana perchè mi trovo bene a livello culturale. Ci sono molte eccezioni, ma poi è il tempo che sgonfierà questo feticcio interrazziale.
Non troveremo mai oggi un feticcio per i pel di carota immaginati come bestie col pene enorme che scendono dalle fitte foreste fredde per deflorare le civili donne romane, eppure una volta era così. L'esotico che attrae, l'esotico come stratagemma per avere trasgressione. Quando davvero un giorno non si parlerà più di negri o caucasici e diventeranno solo classificati come oggi noi classifichiamo i biondi, i castani, i rossi o i bruni per i capelli dove c'è magari una preferenza ma senza l'ossessione del feticcio per l'esotico, allora non ci sarà nemmeno più bisogno di questo sito, nessuno si soffermerà più sul pene grande del negro o sul grande cervello del caucasico, non ci sarà davvero più bisogno di fare categorie razziali. In fondo una persona bruna si tinge i capelli e diventa bionda, certo il colori sono attraenti, ma allo stesso modo un finlandese che si dipinge di nero capelli e pelle dovrebbe attrarre lo stesso come un vero negroide africano. Invece no, si cerca appositamente un negro originale perchè c'è quel feticcio costruito in una vita occidentale scandita da una superiorità naturale artefatta. Se io facessi un sito biondisuperdotati, un uomo si tinge i capelli di biondo, si fa la barba bionda e sembra un vichingo, l'attrazione arriva lo stesso. Mentre 2000 anni fa, la differenza tra il mondo civilizzato romano e il barbaricum era profonda, oggi nell'Europa moderna questa grande differenza è quasi estinta.
Ma per adesso, il feticcio per il negro superdotato resta comunque un fattore chiave che a monte regge ancora il razzismo, come quella dottrina che appunto vede gli esseri umani differenti tra loro, divisi in razze, con specifici attributi.
Admin, insomma il curatore del sito, non vuole razzisti ma comunque sento una velata ipocrisia su tutto perchè se noi attribuiamo ad una categoria di essere umani una qualità che altri non hanno, quello significa essere razzisti. Non basiamo in base al soggetto, ma in base ad un gruppo di persone che sono diverse. Non certo è razzismo solo un banale epiteto come "negro di merda" o "viso pallido". In fondo che senso ha cercare appositamente un negro o un caucasico per fantasie sessuali? Partiamo in questo dalla constatazione che rimarchiamo una discriminazione sessuale, in quanto cercando appositamente un negro date forza alla constatazione che ci sia una totale differenza col caucasico. Quindi avallate le teorie del razzismo, in cui si catalogano delle razze per capacità intellettive e fisiche. Nel 2022 dopo venti anni di continua immigrazione specie a Milano, ormai più che una metropoli italiana diventata una Babele cosmopolita, a stare a stretto contatto con mediorientali, orientali, sudamericani, africani, ecc.. , cosa c'è di così diverso? Un negro superdotato è un retaggio del razzismo che vedeva i negroidi come degli schiavi in cui selezionare i più forti, ma al contempo non mi rendo bigotto consapevole che gli arabi hanno schiavizzato i negroidi, gli stessi negroidi hanno schiavizzato altri negroidi e in Europa i romani utilizzavano tanti prigionieri di guerra come schiavi nell'agricoltura per secoli. Il punto è che si evidenzia una categoria come fosse marziana o diversa razzialmente, negrisuperdotati per l'appunto e molti annunci e molte persone cercano il negro forse anche in buonafede come un homo sapiens di diversa specie con cui allargare le proprie fantasie, alla stessa stregua di chi fantastica di scopare con un cane, un tabù forte. Al contempo nel 2022 scopare con un negro o con un orientale è ancora una cosa sporca in cui sentirsi parte di un rito di sudditanza razziale? Perchè in fondo c'è sempre quello, il gioco si basa sulla differenza razziale estetica rapportata poi mentalmente ad un livello di spazio nuovo in cui trasporre una fantasia erotica di novità basata sulla costruzione di una differenza umana per potersi eccitare, come ancora inconsciamente di poter entrare ancora in un tabù che nessuno vuole dire qui ma che in realtà caratterizza la realtà del "gioco interrazziale" guarda caso proprio tra bianco e nero, interrazziale non tra bianchi, gialli, pellerossa, neri e altre razze, ma interrazziale deve giocare solo sul monotono bianco e nero, su quel tabù della donna bianca deflorata da enormi membri neri di una razza diversa fatta da gente che viene da zone tribali e ancestrali quando basta andare in Angola per vedere uno sviluppo economico che attira i portoghesi, oppure l'industrializzazione della Nigeria. Certo che nell'immaginario comune il negro resta il primitivo e questo fa eccitare, i consumatori di porno interrazziale dove negri superdotati deflorano bianche sexy sono bianchi di solito masochisti guardoni che traggono piacere dall'umiliazione, può succedere che il bull è bianco ma se è nero per molti aumenta l'umiliazione perchè c'è quella radice che non si sradica del negro inferiore che prende possesso della donna dei bianchi. Nulla di nuovo. Gli antichi greci, nelle sculture facevano bellissime statue di uomini muscolosi e con forme armoniose ma dai peni piccoli, perchè il pene piccolo significava essere superiori intellettivamente e capaci di essere razionali, mentre alcune statue che rappresentavano i barbari o animali infuriati avevano il pene grande, proprio per la loro inferiorità intellettiva, per cui il pene grande significava stupidità.
Questo retaggio culturale pervade ancora oggi l'Occidente seppur la stragrande maggioranza non studia nulla del mondo classico siamo comunque nati in un mondo che ci pone come superiori seppur il continuo politicamente corretto cerca di abbattere questa concezione quasi naturale.
Per cui, molte donne di poca classe vanno a Capo Verde per fare turismo sessuale e sfruttare la propria posizione per avere uomini fisicamente belli con cui comandarli a bacchetta, alla stregua di quegli italiani che sposano donne dell'est Europa perchè servili il più delle volte.
Quindi, concludo che il problema è nelle impostazioni dei tabù e dei retaggi culturali occidentali.
Eppure un finlandese in Nigeria sarebbe visto come un alieno. Non ci sono massicce immigrazioni di europei in Africa. Per cui le donne negre rimangono affascinate dal bianco finlandese semplicemente perchè non è l'uomo ordinario con cui si approcciano quotidianamente. Per loro sarebbe lo stesso una trasgressione anche se il feticcio non ha quel supporto di superiorità verso il barbaro ancestrale stupido dal pene grosso.
Personalmente mi sono trovato in più di un'occasione a Milano con ragazze indios americane che mi hanno abbordato, oppure due donne africane che in treno erano fin troppo spavalde. Sono palestrato, nemmeno con la pelle molto chiara, ma è ovvio che c'è sempre questo fattore esotico di mezzo perchè le ragazze italiane non hanno un così approccio spudorato, ma ho visto qualcuna esserlo con ragazzi neri o mulatti in qualche discoteca. Ho fatto sesso con nere, afro-brasiliane, indios sudamericane, bianche nordiche o mediterranee, non ho mai visto una differenza, solo al principio per ignoranza e per l'esotico, poi capisci che a parte l'epidermide conta l'acculturazione di stampo occidentale. Infatti sono ben felice con una donna italiana perchè mi trovo bene a livello culturale. Ci sono molte eccezioni, ma poi è il tempo che sgonfierà questo feticcio interrazziale.
Non troveremo mai oggi un feticcio per i pel di carota immaginati come bestie col pene enorme che scendono dalle fitte foreste fredde per deflorare le civili donne romane, eppure una volta era così. L'esotico che attrae, l'esotico come stratagemma per avere trasgressione. Quando davvero un giorno non si parlerà più di negri o caucasici e diventeranno solo classificati come oggi noi classifichiamo i biondi, i castani, i rossi o i bruni per i capelli dove c'è magari una preferenza ma senza l'ossessione del feticcio per l'esotico, allora non ci sarà nemmeno più bisogno di questo sito, nessuno si soffermerà più sul pene grande del negro o sul grande cervello del caucasico, non ci sarà davvero più bisogno di fare categorie razziali. In fondo una persona bruna si tinge i capelli e diventa bionda, certo il colori sono attraenti, ma allo stesso modo un finlandese che si dipinge di nero capelli e pelle dovrebbe attrarre lo stesso come un vero negroide africano. Invece no, si cerca appositamente un negro originale perchè c'è quel feticcio costruito in una vita occidentale scandita da una superiorità naturale artefatta. Se io facessi un sito biondisuperdotati, un uomo si tinge i capelli di biondo, si fa la barba bionda e sembra un vichingo, l'attrazione arriva lo stesso. Mentre 2000 anni fa, la differenza tra il mondo civilizzato romano e il barbaricum era profonda, oggi nell'Europa moderna questa grande differenza è quasi estinta.
Ma per adesso, il feticcio per il negro superdotato resta comunque un fattore chiave che a monte regge ancora il razzismo, come quella dottrina che appunto vede gli esseri umani differenti tra loro, divisi in razze, con specifici attributi.
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