volevo parlare ancora di lei, la mia ex , S.
qui ho già parlato di lei
https://negrisuperdotati.net/threads/quella-volta-con-s.25329/
ma ora volevo raccontarvi un altro episodio, quando finalmente prese il cazzo nero in fica.
a me piace aspettare, per creare la situazione giusta, e lei ormai aveva assaggiato il suo primo cazzo nero con la sua bocca.
dopo quella sera, scopavamo ancora meglio, lei mi guardava maliziosa, non parlava e iniziava a succhiarmelo,
poi le entravo in fica e la sbattevo con forza.
teneva gli occhi chiusi e non potevo fare altro che pensare...
allora glielo chiesi
"stai pensando a quella sera? al quel cazzo nero che hai succhiato?"
lei: SI
io: brava, cosi ti voglio, porca, e a cosa pensi? che lo vuoi provare nella fica?
lei: SI
io: sei la mia porca, voglio vederti mentre prendi il cazzo nero in fica
lei: SI SI SI
urlava, si bagnava tantissimo, mi succhiava le dita, era senza più freni.
una piccola premessa,
S. non si metteva a pecorina per me,
ma solo per un nostro gioco, dovevo guadagnarmelo
era piuttosto prosperosa di culo e i miei apprezzamenti pensanti le fecero pensare a questa piccola vendetta.
si, la chiamavo "bella culona", lei un pò rideva, ma se provavo a metterla a pecora si ribellava,
ne usciva una mini rissa, divertente.
ovviamente vinceva sempre lei, allora mi sbatteva sul letto, mi cavalcava il cazzo per un attimo,
solo per poi succhiarmelo ed assaggiare il sapore della sua fica.
poi si sdraiava sul letto, mi portava a se e mi sussurrava "scopami"
avrei voluto proprio il suo culo, ma lei sapeva quanto ci tenevo.
ma torniamo a noi, una sera le dissi "andiamo a Milano?"
fece un sorrisino e disse si.
quasi sicuramente già aveva intuito.
ebbi la certezza mentre eravamo in macchina
lei: "non ho messo le mutandine, non so come mai, sento caldo"
mi si indurì subito il cazzo, anche se avevo organizzato tutto io
io: "accidenti, con una premessa del genere direi che sarà sicuramente una bella serata"
lei rise
lei: "chissà"
bhè, se aveva dei dubbi, le scomparvero appena arrivammo in zona navigli,
e li smise di parlare, camminammo un pò a piedi, mano nella mano,
e non disse nulla.
io mandai un messaggio all'amico,
lei mi vide, e non disse nulla.
e quando S. fa cosi, so già che sta solo pensando al cazzo, e inizia a bagnarsi.
arrivammo sotto casa dell'amico, e lei non disse nulla
entrammo a casa sua,
prima io, lo salutai,
lei entrò molto più lentamente,
l'amico nero l'accolse con un sorriso, lei non disse nulla
avevo avvisato l'amico, di non aspettarsi parole da lei,
di darle un bacio in bocca, e di invitarla ad un bel pompino da subito, cosi per scioccarla.
non andò proprio così
l'amico la salutò e le diede un bacio in bocca,
tenendole una mano dietro la nuca, portò l'altra ai pantaloni per sbottonarsi
e le disse: "vieni tesoro, ho un cioccolatino per te"
lei non disse nulla, si mise in ginocchio davanti a lui e glielo prese subito in mano appena lui lo tirò fuori.
lo ammirò, lo guardò da vicino, senza prenderlo in bocca, lo segava leggermente.
allora l'amico le diede due pisellate in faccia,
con quel cazzone nero lo copri tutto, dal mento alla cima della testa con una sola pisellata,
S. partì per un secondo, ancora a godersi il momento, finchè l'amico non glielo spinse in bocca.
allora S. inizio a pomparlo a due mani
io li a guardarla da lontano, in ginocchio davanti al nero, che glielo pompava senza sosta,
non si era neanche sfilata la borsetta, che teneva ancora a tracolla.
mi avvicinai, e le sfilai la borsetta, lei non disse nulla,
lascio il cazzo con un mano per lasciar sfilare la borsetta,
ma solo per un instante, appena la borsetta passò, riprese il cazzo nero a due mani.
rimasi li vicino, e le misi la mano sotto la gonna,
dicendo al mio amico
io: "stavolta siamo venuti per il servizio completo, è già bagnatissima e senza mutande"
e intanto le infilavo due dita in fica
lui: "bella fratello, tutto quello che vuole la tua bella porca bianca"
lei non disse nulla, ma soltanto uno scatto di bollore "MMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMM"
lei iniziò a leccargli le palle nere dopo quelle sue parole.
lo voleva tanto in fica. era il segnale
anche perchè se S inizia a spompinarti e la lasci fare, ci mette poco a farti venire,
è il suo segnale per dirti di prenderla in fica, altrimenti te lo mangia.
e cosi l'amico la fece alzare,
lei glielo teneva sempre in mano,
lui la portò in camera, sul letto
lei glielo teneva sempre in mano, e prima di mettersi sul letto, gli diede un altra forte succhiata.
allora si mise sul letto
e si
si mise direttamente a pecorina!!!
sta porca. si mise subito a culo in aria, con le spalle giù sul letto.
io esclamai "WOW"
lei non disse nulla. era in attesa dell'uccellone nero
l'amico le prese una chiappa con la sua enorme mano nera,
e appoggiò il suo cazzo alla sua fica.
e la fece attendere
lui: "lo vuoi dentro?"
lei: SI
lui: sei la mia porca bianca?
lei: SI
lui: e dimmelo
lei: SONO LA TUA PORCA BIANCA, SCOPAMI SCOPAMI
lui entro, lei rimase senza fiato per un attimo, poi inizio a godere sotto i colpi della super minchia nera.
urlava
lui: ti piace?
lei: SI
io mi misi davanti a lei
io: è bello grande?
lei: SIIIIIIII
io: per lui ti metti subito a pecora e?
lei : SIIIIIIII
e iniziò a baciarmi in bocca, slinguazzando come una pazza
continuavano i colpi di cazzo nero
allora mi tolsi i pantaloni e glielo misi in bocca
lei era con gli occhi girati da quanto stava gondendo,
urlava, prendeva un pò d'aria, pompava e godeva.
aspettai l'amico, finchè non le sborrò in faccia
allora lo feci anche io.
eravamo stremati, lei andò subito in bagno, si lavò
si rivestì
salutò l'amico con un bacio in bocca e una carezza al suo cazzo
ce ne tornammo a casa
mi invitò da lei,
prendemmo un drink
e poi mi invitò ad andare in camera sua
e mi disse
lei: "voglio farti un regalo"
si mise sul letto
e lentamente
si mise a pecorina
culo in aria, tutto per me
la presi, e la sua fica era ancora più larga, dopo il cazzo nero che aveva preso
ancora bagnata
mentre le sbatteva la sua fica larga mi disse
"ti amo, sei un porco, ti amo"
ed io le sborrai dentro
fine
qui ho già parlato di lei
https://negrisuperdotati.net/threads/quella-volta-con-s.25329/
ma ora volevo raccontarvi un altro episodio, quando finalmente prese il cazzo nero in fica.
a me piace aspettare, per creare la situazione giusta, e lei ormai aveva assaggiato il suo primo cazzo nero con la sua bocca.
dopo quella sera, scopavamo ancora meglio, lei mi guardava maliziosa, non parlava e iniziava a succhiarmelo,
poi le entravo in fica e la sbattevo con forza.
teneva gli occhi chiusi e non potevo fare altro che pensare...
allora glielo chiesi
"stai pensando a quella sera? al quel cazzo nero che hai succhiato?"
lei: SI
io: brava, cosi ti voglio, porca, e a cosa pensi? che lo vuoi provare nella fica?
lei: SI
io: sei la mia porca, voglio vederti mentre prendi il cazzo nero in fica
lei: SI SI SI
urlava, si bagnava tantissimo, mi succhiava le dita, era senza più freni.
una piccola premessa,
S. non si metteva a pecorina per me,
ma solo per un nostro gioco, dovevo guadagnarmelo
era piuttosto prosperosa di culo e i miei apprezzamenti pensanti le fecero pensare a questa piccola vendetta.
si, la chiamavo "bella culona", lei un pò rideva, ma se provavo a metterla a pecora si ribellava,
ne usciva una mini rissa, divertente.
ovviamente vinceva sempre lei, allora mi sbatteva sul letto, mi cavalcava il cazzo per un attimo,
solo per poi succhiarmelo ed assaggiare il sapore della sua fica.
poi si sdraiava sul letto, mi portava a se e mi sussurrava "scopami"
avrei voluto proprio il suo culo, ma lei sapeva quanto ci tenevo.
ma torniamo a noi, una sera le dissi "andiamo a Milano?"
fece un sorrisino e disse si.
quasi sicuramente già aveva intuito.
ebbi la certezza mentre eravamo in macchina
lei: "non ho messo le mutandine, non so come mai, sento caldo"
mi si indurì subito il cazzo, anche se avevo organizzato tutto io
io: "accidenti, con una premessa del genere direi che sarà sicuramente una bella serata"
lei rise
lei: "chissà"
bhè, se aveva dei dubbi, le scomparvero appena arrivammo in zona navigli,
e li smise di parlare, camminammo un pò a piedi, mano nella mano,
e non disse nulla.
io mandai un messaggio all'amico,
lei mi vide, e non disse nulla.
e quando S. fa cosi, so già che sta solo pensando al cazzo, e inizia a bagnarsi.
arrivammo sotto casa dell'amico, e lei non disse nulla
entrammo a casa sua,
prima io, lo salutai,
lei entrò molto più lentamente,
l'amico nero l'accolse con un sorriso, lei non disse nulla
avevo avvisato l'amico, di non aspettarsi parole da lei,
di darle un bacio in bocca, e di invitarla ad un bel pompino da subito, cosi per scioccarla.
non andò proprio così
l'amico la salutò e le diede un bacio in bocca,
tenendole una mano dietro la nuca, portò l'altra ai pantaloni per sbottonarsi
e le disse: "vieni tesoro, ho un cioccolatino per te"
lei non disse nulla, si mise in ginocchio davanti a lui e glielo prese subito in mano appena lui lo tirò fuori.
lo ammirò, lo guardò da vicino, senza prenderlo in bocca, lo segava leggermente.
allora l'amico le diede due pisellate in faccia,
con quel cazzone nero lo copri tutto, dal mento alla cima della testa con una sola pisellata,
S. partì per un secondo, ancora a godersi il momento, finchè l'amico non glielo spinse in bocca.
allora S. inizio a pomparlo a due mani
io li a guardarla da lontano, in ginocchio davanti al nero, che glielo pompava senza sosta,
non si era neanche sfilata la borsetta, che teneva ancora a tracolla.
mi avvicinai, e le sfilai la borsetta, lei non disse nulla,
lascio il cazzo con un mano per lasciar sfilare la borsetta,
ma solo per un instante, appena la borsetta passò, riprese il cazzo nero a due mani.
rimasi li vicino, e le misi la mano sotto la gonna,
dicendo al mio amico
io: "stavolta siamo venuti per il servizio completo, è già bagnatissima e senza mutande"
e intanto le infilavo due dita in fica
lui: "bella fratello, tutto quello che vuole la tua bella porca bianca"
lei non disse nulla, ma soltanto uno scatto di bollore "MMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMM"
lei iniziò a leccargli le palle nere dopo quelle sue parole.
lo voleva tanto in fica. era il segnale
anche perchè se S inizia a spompinarti e la lasci fare, ci mette poco a farti venire,
è il suo segnale per dirti di prenderla in fica, altrimenti te lo mangia.
e cosi l'amico la fece alzare,
lei glielo teneva sempre in mano,
lui la portò in camera, sul letto
lei glielo teneva sempre in mano, e prima di mettersi sul letto, gli diede un altra forte succhiata.
allora si mise sul letto
e si
si mise direttamente a pecorina!!!
sta porca. si mise subito a culo in aria, con le spalle giù sul letto.
io esclamai "WOW"
lei non disse nulla. era in attesa dell'uccellone nero
l'amico le prese una chiappa con la sua enorme mano nera,
e appoggiò il suo cazzo alla sua fica.
e la fece attendere
lui: "lo vuoi dentro?"
lei: SI
lui: sei la mia porca bianca?
lei: SI
lui: e dimmelo
lei: SONO LA TUA PORCA BIANCA, SCOPAMI SCOPAMI
lui entro, lei rimase senza fiato per un attimo, poi inizio a godere sotto i colpi della super minchia nera.
urlava
lui: ti piace?
lei: SI
io mi misi davanti a lei
io: è bello grande?
lei: SIIIIIIII
io: per lui ti metti subito a pecora e?
lei : SIIIIIIII
e iniziò a baciarmi in bocca, slinguazzando come una pazza
continuavano i colpi di cazzo nero
allora mi tolsi i pantaloni e glielo misi in bocca
lei era con gli occhi girati da quanto stava gondendo,
urlava, prendeva un pò d'aria, pompava e godeva.
aspettai l'amico, finchè non le sborrò in faccia
allora lo feci anche io.
eravamo stremati, lei andò subito in bagno, si lavò
si rivestì
salutò l'amico con un bacio in bocca e una carezza al suo cazzo
ce ne tornammo a casa
mi invitò da lei,
prendemmo un drink
e poi mi invitò ad andare in camera sua
e mi disse
lei: "voglio farti un regalo"
si mise sul letto
e lentamente
si mise a pecorina
culo in aria, tutto per me
la presi, e la sua fica era ancora più larga, dopo il cazzo nero che aveva preso
ancora bagnata
mentre le sbatteva la sua fica larga mi disse
"ti amo, sei un porco, ti amo"
ed io le sborrai dentro
fine